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22/03/2022
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Ads Facebook: come testare le creatività

Ads Facebook: come testare le creatività in modo efficace

Al di là di tutti i tecnicismi, ciò che la nostra target audience vedrà sono le nostre inserzioni, ed è per questo motivo che possiamo impostare una campagna Ads Facebook in modo perfetto ma se alla base non c’è una creatività in grado di intercettare l’effettivo interesse del pubblico prescelto, la campagna non porterà mai ai risultati ipotizzati.

Inoltre, testando diverse creatività e scegliendo di puntare su quelle vincenti, non faremo altro che raggiungere tre obiettivi anch’essi fondamentali in un business:

  • Limitare gli sprechi del budget
  • Migliorare costantemente i risultati
  • Stabilizzare le performance della campagna nel tempo

Per un Ecommerce sarebbe ideale poter generare vendite continue nel tempo, ma con il tempo le campagne su Facebook Ads tendono a subire dei cali perché il pubblico si satura e Facebook non riesce a trovare più nuovi utenti interessati. A questo punto ci vengono in aiuto le creatività: creando nuove creatività e testandole, non facciamo altro che dare all’algoritmo di Facebook nuovi utenti e solo successivamente, una volta stabilizzate le campagne, potremo effettuare uno scaling al momento opportuno. Facendo testing continuo sulle creatività avremo la possibilità di mantenere stabili le nostre campagne e di creare gli asset che ci torneranno utili nella fase di scaling.

Passiamo ad analizzare insieme quali sono i 5 step da seguire per testare le creatività:

  • Creazione
  • Struttura
  • Targeting
  • Test
  • Analisi dei dati

 

Step 1: Creazione

Dobbiamo creare inserzioni adatte al nostro target per fare in modo che l’utente, mentre scrolla il suo news feed, si fermi sulla nostra inserzione.
Per ottenere questo risultato è fondamentale studiare la target audience.
Alla base di ogni buona creatività c’è una grande sensibilità da parte degli operatori nel capire cosa gli utenti vogliono, cercano e verso cosa rivolgono il loro interesse, sia online che offline.

Una volta capito questo, crea dalle 2 alle 5 creatività diverse (ad esempio video, caroselli, immagini singole, ecc…) e imposta il tutto seguendo alcuni elementi chiave che devono essere presenti in ogni creatività:

  • Immagine comunicativa
  • Ottimizzazione per il posizionamento
  • Heeadline breve e chiara
  • CTA orientata all’obiettivo
  • Social proof

 

Quando abbiamo scelto quelle che saranno le nostre creatività, dobbiamo svilupparle graficamente nei diversi formati e adattarle per i vari posizionamenti.
Ricorda: più formati diamo in pasto all’algoritmo, più possibilità abbiamo di trovare l’utente giusto.

 

Step 2: Struttura

Per avere una campagna con una struttura stabile, bisogna in primis creare una dedicata esclusivamente al testing che sia lasciata fuori dalle altre campagne standard, questo per evitare che altre variabili possano inficiare il testing.

Imposta un obiettivo in linea con il business, un budget sufficiente, non importa se in ABO o in CBO, ma deve poter raggiungere un buon numero di impression, intorno ai 5/7000, e conversioni velocemente, in modo tale ad uscire in tempi brevi dalla fase di analisi.

 

Step 3: Targeting


Per testare al meglio le tue creatività lascia sempre un targeting ampio, senza interessi o Lookalike, restringere il pubblico solo con variabili demografiche, ad esempio impostando solo un range di età.

In questo primo momento lasciamo la maggior parte delle impostazioni default di Facebook perché il suo algoritmo è molto più intelligente di quanto noi immaginiamo e sarà lui ad etichettare la nostra creatività e presentarla al pubblico potenzialmente più pronto a reagire con essa. In un secondo momento andremo a testare le diverse audience.

 

Step 4: Test


Siamo giunti alla fase in cui testare le nostre creatività e individuare un vincitore o più vincitori a seconda dei casi.
Crea 3/4 adset identici, broad con all’interno le tue creatività, imposta una regola che spenga le singole creatività dopo che avranno raggiunto 5/7000 impression.
Attiva la campagna e lasciala andare finché tutte le tue creatività verranno disattivate dalla regola; questo ci permetterà di avere un test con lo stesso numero di impression in modo da avere dei dati comparabili e stabilire le creatività vincenti.

 

Step 5: Analisi dei dati


Una volta concluso il test si passa all’analisi dei dati in cui valutare tutti gli altri parametri come
CPA, costo per ATC, CTR sul link, CTR sul link in uscita e altri a seconda dei casi e del tuo business, e stabilire così quale siano le creatività vincenti.

Grazie a queste metriche dovresti capire facilmente quale delle creatività ha performato meglio.

Nel caso non riuscissi a trovare un vincitore, fai un nuovo test, leggermente diverso a livello strutturale: imposta una nuova campagna in CBO con N adset (uno per ogni creatività che vuoi testare) e inserisci una sola creatività per ogni adset.
Concluso il test, se abbiamo fatto tutto come si deve, avremo le creatività vincenti da caricare sulle campagne che hai attive.

Questo è un metodo semplice ed efficace, ovviamente non abbiamo il controllo su tutte le variabili, ma è un processo che se portato avanti con costanza, ci permette di testare e trovare nuove creatività in maniera costante, alimentare così l’algoritmo di Facebook e raggiungere risultati statisticamente significativi. 

 

 

 

 

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