Come rimediare alla perdita di traffico
Come rimediare alla perdita di traffico legato all’aggiornamento di Google ? Questa è una delle più frequenti domande che si incontra sul web negli ultimi tempi.
Come rimediare alla perdita di traffico legato all’aggiornamento di Google
Osserviamo insieme quali azioni apportare alla tua piattaforma per poter recuperare la posizione occupata prima dell’aggiornamento lanciato da Google. Forse non sarà un recupero immediato, ma sicuramente aiuterà a risalire verso le posizioni che contano sul web. Come rimediare alla perdita di traffico non sarà cosa da poco, ne un problema che si risolverà nel breve tempo, ma di sicuro con i seguenti consigli aiuterà tantissimo.
#1 Iniziamo dalle meta description
La prima azione da compiere per provare a riprendere la posizione occupata prima del famoso upgrade effettuato da Google nell’agosto del 2018 è legata all’inserimento delle meta description in tutti i contenuti in cui esse sono assenti. Sia che tu non abbia mai inserito meta descriptions, sia che tu abbia iniziato da poco (considerando gli articoli rimasti senza meta description), questa azione potrebbe aiutare molto le potenzialità di ciscun singolo contenuto proposto dalla tua piattaforma web.
Il primo consiglio in merito, che può darvi un’agenzia di comunicazione è quello di utilizzare lo strumento Yoast SEO. Questo strumento sarà di grande aiuto, in quanto elencherà in una panoramica generale gli interventi da apportare al tuo contenuto affinchè sia pronto per affrontare il mondo delle ricerche web. Yoast SEO ti aiuterà tanto, descrivendo ed elencando tutti i contenuti con un particolare punteggio SEO e provvisti o meno della keyword principale che, probabilmente non avranno la meta description.
Siamo finalmente giunti al nocciolo della situazione: come scrivere una meta description ottimale.
Bisogna tenere in considerazione in primis la sua lunghezza: il contenuto della meta description deve avere 156 caratteri, che ovviamente non bisogna contarli singolarmente ma sarà Yoast SEO a farlo in automatico. Questo fantastico strumento ci segnalerà quando siamo giunti al limite del numero di caratteri consentito.
La cosa più complessa ed anche la più importante è legata al modo di creare una meta description che contenga tutte le informazioni necessarie in pochissimo spazio. Il contenuto destinato alla meta description dovrà chiarire l’argomento trattato, fornendo una mini sintesi del contenuto mettendo in risalto il nocciolo dell’articolo proposto.
Un ulteriore aspetto da non dimenticare è che, all’interno della meta description dovrà essere inserita la keyword scelta per l’indicizzazione del contenuto creato. La chiave scelta dovrà essere inserita nell’apposito spazio posto poco più sotto il campo dedicato alla stesura della meta description.
La scelta della Frase chiave è molto importante perché aiuterà moltissimo la possibilità che l’articolo possa essere trovato dall’utente con maggiore facilità, generando di conseguenza traffico al tuo sito.
Il corretto utilizzo della meta descriptions potrà aiutare a recuperare il traffico perso dopo l’aggiornamento lanciato da Google.
#2 Il successo è legato alla parola “mobile”
Se prima dell’aggiornamento era importante, adesso lo è ancora di più. La maggior parte delle persone navigano da dispositivi mobili e per forza di cose i contenuti devono essere ottimizzati per soddisfare questo tipo di navigazione. La posizione in SERP è dettata dalla capacità di un sito ad adattarsi ai diversi dispositivi mobili, soprattutto dopo l’aggiornamento nel quale Google ha dato tantissima importanza all’universo mobile e meno al discorso desktop. Se il sito web non è in grado di offrire una facile navigazione da mobile, una discreta velocità ed un messaggio chiaro, Google non permetterà mai a questo sito di raggiungere le posizioni tanto ambite. Diventa quindi sempre più necessario dare priorità allo sviluppo della versione mobile. Focalizzare i propri sforzi in ottica mobile potrebbe aiutarvi a trovare nel breve tempo la risposta alla domanda “Come rimediare alla perdita di traffico ?”
#3 Un’altra chiave di successo è legata alle performance?
Google tiene sempre di più in considerazione le prestazioni offerte dal sito web. Una vetrina web necessita di avere e garantire dei tempi di caricamento veloci per evitare di disperdere il potenziale disponibile.
Bisogna immedesimarsi nel consumatore per capire il vero valore delle performance. Se si sta cercando soluzioni ad un problema, il tempo di attesa legato al caricamento della pagina di un sito web è relativamente basso. Se il sito sul quale si è atterrati non è veloce nel mostrare il contenuto cercato, allora l’utente tenderà ad andare altrove. Questa pesantezza nel caricamento verrà letta da Google come fattore negativo, spingendovi verso le posizioni più basse.
Come fare per essere veloci? La migliore soluzione è legata alla scelta di un hosting performante, in grado di abbattere i tempi legati al caricamento, senza mai dimenticare il certificato di sicurezza. Anche questo è un fattore che incide sulla posizione, poiché viene letto come sito web sicuro.
#4 Immagini originali
Utilizzare immagini originali possono contribuire notevolmente al recupero della vostra posizione su Google. Bisogna sempre utilizzare immagini di elevata qualità e di inserire sempre l’attributo alt, utilizzando come contenuto la parola chiave scelta per l’indicizzazione dell’articolo in questione. Così come la performance e la strategia mobile, anche le immagini originali possono aiutarvi a risolvere la problematica legata all’interrogativo “Come rimediare alla perdita di traffico?”