Influencer marketing: come creare una strategia vincente
Influencer marketing: come creare una strategia vincente
L’influencer marketing è stato uno dei temi più dibattuti tra il 2016 e il 2019 nel social media marketing. Nel 2020 ci sono ancora moltissime campagne che sfruttano questo tipo di leva di marketing e questi personaggi della rete, diventati importanti per il contributo che possono dare alla comunicazione e alla conoscibilità di tante realtà aziendali (anche piccole e con poco budget). Le aziende, dal canto loro, possono farsi conoscere nel web e nei social media, e a volte mettere i primi passi nel digitale, grazie a questi importanti “sostenitori”.
Nel 2020, i brand dovranno puntare sempre più su contenuti volatili e di breve durata, specialmente se vorranno raggiungere i Millennial e la Generazione Z. Raggiungere gli influencer e chiedere loro di condividere le storie è un altro modo per ampliare la portata del messaggio, e portare talvolta a vendite dirette.
Una strategia di influencer marketing di successo ti aiuta ad aumentare l’esposizione del marchio, generare awareness ed entrare in contatto con un nuovo pubblico indirizzando il traffico verso il tuo sito e nuovi clienti verso i tuoi prodotti e servizi.
I vantaggi sono molteplici ma può essere una strategia confusa e complicata da impostare, lanciare e gestire. È un progetto che richiede tempo. E gli ostacoli per iniziare portano molti social media manager a fermarsi prima di iniziare effettivamente.
Per aiutarti a superare i principali ostacoli ed eseguire un’efficace campagna di influencer marketing abbiamo creato questa guida.
Come creare una strategia di social media marketing per influencer
Definisci i tuoi obiettivi
Come con qualsiasi piano di marketing intelligente, inizia definendo i tuoi obiettivi. Imposta le intenzioni su ciò che vorresti realizzare con la tua campagna.
Definire i tuoi obiettivi nelle prime fasi della pianificazione ti aiuterà a delineare una strategia coerente durante la tua campagna e ti darà anche un’idea delle metriche che dovresti monitorare per misurare il successo alla fine della campagna.
Alcuni obiettivi che potresti voler prendere in considerazione per la tua strategia di influencer marketing includono:
Brand awareness: far conoscere, riconoscere e apprezzare il tuo brand.
Brand Identity: definire la personalità e l’identità del tuo marchio.
Audience Building: definire il tuo pubblico, invitantodolo a seguirti o eventualmente ad iscriversi.
Engagement: ottenere più condivisioni, commenti e Mi piace per i tuoi contenuti.
Generazione di lead: generare contatti.
Vendite: convincere più persone ad acquistare i tuoi prodotti / servizi.
Fidelizzazione: convincere le persone a rimanere interessate e in contatto con il tuo marchio.
Link Building: ottenere più link diretti al tuo sito.
Scegli la giusta campagna di inluencer marketing
Una volta che definiti i tuoi obiettivi, è tempo di iniziare a pensare al tipo di campagna che ti aiuterà a realizzare la tua mission.
Le campagne di influencer marketing in genere coinvolgono tre tipi di fattori: ispire, hire o un mix di entrambi.
Ovvero puoi ispirare un influencer a condividere i tuoi contenuti per conto proprio. Puoi pagarli per promuovere il tuo marchio. Oppure puoi creare una situazione che utilizza un mix di entrambi.
Alcune tipologie di strategie che puoi prendere in considerazione:
Regali: offrire prodotti e servizi gratuiti a un influencer in cambio di una recensione o menzione.
Guest posting: creazione di contenuti per il blog di un influencer.
Contenuti sponsorizzati: pagamento per la pubblicazione del tuo brand sul blog o sul canale social di un influencer. È possibile o meno creare il contenuto per il post.
Co-creazione di contenuti: collaborare con un influencer per creare contenuti presenti sul tuo sito Web, sul loro sito Web o su un sito Web di terze parti.
Contest e giveaways: organizzare un contest e chiedere a un influencer di condividere il tuo evento oppure omaggio con i propri follower o lettori.
Takeover: consentire ad un influencer di assumere il controllo dei tuoi account sui social media per un determinato periodo di tempo.
Affiliazioni: fornire un codice univoco che fornisce agli influencer una percentuale su ogni vendita che generano.
Brand Ambassadors: far sviluppare e mantenere un’immagine positiva di un’azienda tramite un’interazione efficace con i consumatori.
Mentre crei i tuoi piani, usa una o più di queste idee per creare una strategia personalizzata che funzioni per il tuo marchio ed il tuo pubblico.
Come vengono scelti gli influencer
La scelta di un influencer piuttosto che un altro è fondamentale, come dico sempre a ogni azienda con cui collaboriamo. Spesso si fa l’errore di ingaggiare sempre le stesse persone per mancanza di tempo, di contatti o di fantasia. Ma come si individua la persona giusta? Ci sono alcune semplici regole che consentono di non sbagliare o quanto meno di non farsi ingannare. Proprio perché oggi è facile “barare” e comprare Like, follower e mandare in confusione chi non è molto avvezzo a queste dinamiche.
Riconoscere un falso influencer è abbastanza facile per chi ogni giorno lavora e vive su questo social. Per chi nella vita fa altro può risultare difficilissimo. Puoi sondare il profilo da più aspetti. Ti consiglio comunque di consultare sempre socialblade.com, che gratuitamente analizza account inserendo il nickname, e controllare la crescita di follower e following su “Detailed Stats”.
La prima crescita “non lineare” (troppa differenza tra + e -) può identificare un acquisto di follower, mentre la seconda “irregolare” significa sicuramente che l’utente usa la tecnica del follow/unfollow.
Un altro strumento molto utile per trovare influencer che possono raggiungere il tuo pubblico è lo Strumento di sovrapposizione del pubblico di Alexa. Inserisci il tuo sito Web o le URL dei siti Web che secondo te possono avere il pubblico che desideri raggiungere. Lo strumento confronterà con dozzine di altri siti Web che condividono un pubblico simile.
Piattaforme di influencer marketing
Di piattaforme che raccolgono, gestiscono e presentano influencer oggi ce ne sono svariate. In Italia in particolare c’è Open Influence, azienda americana con sedi anche in Europa con cui collaboro spesso e che prevalentemente gestisce influencer e VIP, e l’italiana Buzzooleche invece gestisce micro influencer. All’estero (ma aperte agli influencer nostrani) impazzano anche Sponsta, influence.co, Famebit, Nichify e molte altre.
Per tutte questa piattaforme ci si può registrare gratuitamente in maniera spontanea, anche se spesso sono proprio loro a fungere da agenzie e a contattare direttamente i profili che ritengono interessanti. Agli influencer consiglio di iscriversi ad alcune di queste e vedere se c’è margine di collaborazione nel tempo. Alcune richiedono un minimo di pubblico, sotto il quale non fanno iscrivere. Valuta, una volta iscritto, se e quanto queste piattaforme ti siano utili o se abbia più senso prendersi un agente.
Traccia e analizza i tuoi risultati
Quando completi una campagna di influencer marketing, potrebbe sembrare una vittoria anche solo vedere il tuo brand menzionato o urlato sui social media. Il vero successo però è determinato se hai raggiunto o meno i tuoi obiettivi.
Per monitorare e misurare i tuoi risultati. Utilizza le metriche per misurare il tuo successo in base agli obiettivi di marketing iniziali che hai impostato per la campagna.
Brand Awareness: traffico del sito Web, visualizzazioni di pagina, menzioni social, tempo sul sito, utenti del sito
Brand Identity: menzioni social, copertura PR (numero di articoli o collegamenti)
Audience building: opt-in, follower
Engagement: condivisioni, commenti e Mi piace
Lead generation: opt-in
Vendite: nuove vendite, fatturato, variazioni delle entrate, carrello medio
Fidelizzazione: tassi di fidelizzazione dei clienti, tassi di rinnovo
Tieni traccia dei dati per ciascuna delle tue campagne di influencer marketing in modo da poter guardare indietro e riflettere su ciò che ha funzionato e cosa no.
Se vuoi saperne di più seguici sulla nostra pagina