Cosa significa fare SEO
Cosa significa fare SEO
In questo articolo cercheremo di spiegare meglio cosa significa fare SEO e quali sono i vantaggi di applicarlo al proprio sito web o al proprio blog in modo tale da essere sempre in vetta alla classifica.
La SEO ha mille sfaccettature, può essere tanto semplice come complessa, prima di applicarla, quindi, è di fondamentale importanza studiare a fondo tutte le nozioni che racchiudono cosa significa fare SEO, per poi cominciare a lavorare e rendere di successo siti web e blog.
Come già detto, fare SEO è cosa non semplice.
Esistono infatti dei corsi appositi che, partendo dalle basi, spiegano come arrivare ai livelli più alti di conoscenza di questa attività, permettendo quindi una grande padronanza di essa, è consigliato infatti, seguire suddetti corsi affidandosi al sapere di esperti del settore o web Agency che vi permetteranno di raggiungere una buona praticità di fare SEO.
Dopo questa breve presentazione entriamo nello specifico di questo affascinante settore.
SEO: Search Engine Optimization
Non tutti conoscono il vero significato dell’acronimo SEO, effettivamente chi non è del settore probabilmente non si è mai nemmeno posto la domanda.
Per i più curiosi e per i più interessati SEO sta per “SEARCH ENGINE OPTIMIZATION”, vale a dire“OTTIMIZZAZIONE PER I MOTORI DI RICERCA”.
Detta così può sembrare un’espressione senza né capo e né coda, è giusto quindi darle la giusta spiegazione e immaginando che a voler capire il senso di tutto ciò siano sia persone più avvezze al settore che altre meno, è doveroso andare avanti un passo alla volta e nella maniera più chiara possibile.
Partiamo quindi spiegando in due momenti diversi il significato di “motore di ricerca” e di “ottimizzazione”.
Il motore di ricerca
Per motore di ricerca s’intende una “macchina” che permette agli utenti di cercare contenuti di qualsivoglia genere sul web.
Tra i motori di ricerca più famosi al mondo abbiamo al primo posto GOOGLE che oramai è diventato un colosso duro da battere, subito dopo abbiamo BING e YAHOO per poi proseguire con altri motori di ricerca minori per conoscenza ma non per efficienza.
Ma come funziona un motore di ricerca?
L’utilizzo è davvero molto semplice, ed è uguale per tutti.
Sono dotati infatti di una barra di ricerca, nella quale l’utente può scrivere una parola, una frase, addirittura inserire un’immagine e cliccare “cerca”.
Spesso e volentieri al posto della parola “cerca” troviamo la lente di ingrandimento, nel momento in cui parte la ricerca si aprirà una prima pagina che elencherà i primi risultati ottenuti, questi ultimi sono davvero numerosi e si dividono quindi in varie e consecutive pagine.
I risultati ottenuti sono frutto di un programma chiamato algoritmo, non di facile comprensione poiché davvero complesso.
Ci basti sapere che un algoritmo è formato da regole di base che permettono al programma stesso non solo di individuare i risultati più consoni alla ricerca effettuata dall’utente ma anche di individuare in ordine di importanza prima i risultati più rilevanti fino ad arrivare a quelli meno rilevanti.
Tutto ciò ha un solo scopo cioè quello di soddisfare in toto la richiesta dell’utente.
All’inizio ci siamo chiesti cosa significa fare SEO, ebbene la procedura che porta ad avere una classifica di importanza dei risultati ottenuti dalla ricerca effettuata è il prodotto finale di una SEO studiata e applicata al meglio.
L’ ottimizzazione
Per OTTIMIZZAZIONE si fa riferimento al processo attraverso il quale i propri contenuti siano quanto più in linea con le regole stabilite dall’algoritmo di cui sopra.
Quante più regole sono di tua conoscenza e quanto meglio le riuscirai ad applicare maggiore sarà la possibilità di trovare tra le prime posizioni dei risultati di ricerca il tuo sito.
È importante sapere che questo è un lavoro che deve essere fatto costantemente, poiché nel momento in cui lo si trascura o peggio lo si abbandona i motori di ricerca rileveranno tale assenza e faranno cadere il sito nelle posizioni più basse tra i risultati.
Conclusione
Per concludere, fare SEO, cioè rendere il proprio sito “imbattibile”, è un’attività che richiede la conoscenza di tutti gli aspetti sopra descritti, aggiungendo a questi l’utilizzo ragionato delle keyword o parole chiave che sono indispensabili alla riuscita dell’ottimizzazione finale del sito.
Le keyword dovranno essere utilizzate in punti specifici della pagina, per esempio nei titoli affinché sia più semplice per il motore di ricerca individuarle e più indicativo e di facile comprensione per chi effettua la ricerca.
Un lavoro SEO fatto bene farà del tuo sito o del tuo blog un successo garantito!