Cinque trend per la tua strategia pubblicitaria online nel 2018
Cinque trend per la tua strategia pubblicitaria online nel 2018
Il marketing è un concetto molto ampio che va oltre la semplice pubblicità online o offline, ma una cosa è certa: quando i marketer si incontrano, la pubblicità è quasi sempre un argomento di conversazione.
La ragione? E’ che siamo semplicemente desiderosi di sapere quali piattaforme pubblicitarie, stili e format funzionano per altri brands in modo che possiamo confrontare i loro risultati e ottenere nuove idee.
Quali saranno quindi i trends nell’ambito della pubblicità online per il 2018?
1) Costruire team di annunci interni
Una delle più diffuse tendenze provenienti dal nord europa (in Italia non ancora cosi’ affermata) sembra essere il processo di internalizzazione del reparto media e pubblicità. Le aziende sempre di più cercano di assumere internamente esperti marketing del settore, affidandosi sempre meno alle agenzie. Nel 2018 soprattutto nel nord Europa questo trend si svilupperà sempre di più.
La ragione di ciò potrebbe essere data dal fatto che la qualità del traffico e dei lead generati dalle campagne interne sembra essere più alto rispetto a quello delle campagne effettuate da web agency “esterne”; di conseguenza anche il costo per acquisizione (CPA) risulta inferiore rispetto a quello degli sforzi guidati dalle agenzie.
Uno dei nostri principali punti di forza, qui da Square Media Agency, è quello di dedicare una o più figure esclusivamente ad uno o massimo due progetti, in modo tale da focalizzare l’attenzione sui nostri clienti e dare il massimo per le loro campagne online.
L’obiettivo infatti è quello di massimizzare l’efficienza di una campagna, non solo per diminuire il costo di acquisizione CPA, ma per aumentare la qualità dei lead raccolti. Molti aggiungerebbero inoltre che il CPA di solito di una campagna pubblicitaria acquistata presso una agenzia esterna è superiore anche perché maggiorata dal costo dell’agenzia stessa. Ciò è vero così com’è vero che anche assumere delle figure interne comporta dei costi notevoli per il brand, solo che di solito non vengono considerati nel CPA, dato che si tratta di figure/dipendenti interni.
2) Concentrarsi su mobile e social media
Un’altra tendenza che in realtà non è una vera e propria novità, è che i brands continueranno a concentrarsi sui media mobili e sul social media marketing per le loro strategie pubblicitarie.
Nel 2018, i dispositivi mobili rimarranno il luogo migliore per raggiungere un vasto pubblico e che i social media continueranno a fornire lead di qualità superiore.
3) Nuove idee pubblicitarie
Sempre di più marketer dei grandi brands sono alla ricerca di nuovi contenuti per le loro campagne pubblicitarie online. Spesso si vedono e rivedono campagne pubblicitarie che sembrano avere
sempre lo stesso mood, lo stesso storytelling, immagini, foto, content… insomma vediamo sempre le stesse cose! Nonostante la tecnologia negli ultimi 10 anni abbia portato la pubblicità online ad un altro livello, i messaggi sembrano essere sempre gli stessi.
Molte grandi aziende hanno affermato infatti che in questo 2018 la pubblicità online includerà più contenuti di branding, engagement, lifestyle e meno pubblicità di vendita diretta.
Molte volte infatti mi trovo a dover fare delle consulenze a dei clienti la cui lamentela sembra essere sempre la stessa: ottenere un buy-in per questi tipi di annunci diventa sempre più difficile.
Credo quindi che questo trend che spero si svilupperà in questo 2018 possa aiutare molti marketers anche a migliorare i loro KPI.
Basta vendere al cliente, rendilo parte di qualcosa!!!
4) Stingere amicizia con la conformità dei messaggi e dei contenuti
Su questo punto c’è ancora tanta confusione. Molti tralasciano l’importanza di rendere un messaggio o un contenuto conforme alle regole.
Ho visto brands rubare foto, copiare contenuti, sfruttare influencers senza curarsi in nessun modo di cosa sia “legale” e cosa no, nel mondo della pubblicità.
E’ pur vero che non tutti hanno a disposizione un avvocato in ufficio che possa tempestivamente dire cosa è giusto e cosa no.
Ci vorrebbe una maggiore chiarezza in generale. Ogni tanto a qualche evento oltre ad invitare sempre i soliti speakers, si potrebbe invitare anche qualche figura che faccia un pò più di chiarezza in merito alla questione.
Sembra che nel 2018 questo sarà un tema molto in voga.
5) Sviluppare una strategia educativa
Molti si lamentano del fatto che i loro sforzi pubblicitari online spesso non vengono ampiamente apprezzati dall’azienda per cui lavorano o dai loro clienti. La ragione – dicono – è che i lead generati digitalmente raramente si trasformano in vendite effettive.
Quindi, per migliorare la percezione del web marketing, alcuni hanno affermato che la grande spinta nel 2018 sarà quella di creare una strategia di “nurturing” più efficace: detto in parole povere – coltiva i tuoi lead. Per aumentare il tuo tasso di conversione bisogna creare un funnel che va oltre a quello online – c’è bisogno che diventi un cliente finale! Crea un funnel anche per trasformare i tuoi lead in clienti.
Nel 2018 bisognerà concentrarsi sempre di più su quest’aspetto. Un lead non definisce la fine di un percorso, ma bensì il suo inizio.